CREATURE
Dal Cantico di San Francesco al nostro complicato futuro
Con Bruno Maria Ferraro
Riferimenti letterari: San Francesco, Martha Medeiros,
Italo Calvino, Ludovico Ariosto, Cormac McCarthy, Pablo Neruda
Musiche e canzoni di Ivano Fossati, Lucio Dalla, Giorgio Gaber, Francesco Guccini
Consulenza letteraria prof. Paolo Cioci
Organizzazione Francesca Gallo
Produzione Tangram Teatro per Festival Teatro & Letteratura 2023
Nel 1224 San Francesco dà vita al Cantico delle Creature. Una “lode” alla bellezza del creato. 800 anni dopo siamo tutti (credenti e non credenti) impegnati a capire, lottare, contrastare un cambiamento climatico che ci spaventa ma che continuiamo a causare.
San Francesco si limitava a osservare la magnificenza della natura, noi prendiamo molte iniziative per modificarla.
Dal Cantico in poi il sole, le stelle, l’acqua, la terra sono fonte di ispirazione per poeti, musicisti, letterati. Proviamo per una volta, per il tempo di uno spettacolo, a stare “fermi” a non fare danni al “creato” e a ripercorrere con la musica e la poesia la bellezza che ci circonda, che è vita. Proviamo a guardare il nostro pianeta, oggi, con le parole di Francesco.
Noi, dopo essere andati alla ricerca del significato della parola “amore” nel Cantico dei Cantici ci mettiamo ora in viaggio alla ricerca del significato profondo e poetico della parola “sostenibilità”